
Maremma: il nostro weekend (con bambini) a Capalbio e dintorni
Tempo fa abbiamo passato un lungo weekend con bambini nella Maremma grossetana, nel sud della Toscana al confine con l’alto Lazio.
Nonostante la vicinanza con Roma (calcolate all’incirca due ore di macchina), non avevamo mai visitato la zona della Maremma se non di passaggio.
Abbiamo alloggiato per tre notti in un accogliente agriturismo ad un paio di chilometri da Capalbio e ne abbiamo approfittato per visitare il bellissimo centro storico del paese, il divertente Giardino dei Tarocchi, la bella Orbetello nella vicina zona dell’Argentario e Porto Ercole con la sua folle “Notte dei Pirati“.
Provo a metter giù una piccola guida utile se decidete di passare un weekend in Maremma con bambini, in particolare a Capalbio e dintorni.
Dove dormire in Maremma (Capalbio): Agriturismo Antica Pinciana
In Maremma con bambini è d’obbligo alloggiare in agriturismo, è il modo migliore per godersi la tranquillità della campagna e per assaporare i sapori della cucina locale.
Non avrete sicuramente difficoltà a trovare un agriturismo che faccia al caso vostro, in zona ce ne sono davvero tanti e per ogni esigenza.
Noi abbiamo alloggiato presso l’Agriturismo Antica Pinciana, a solo un paio di chilometri da Capalbio, uno dei più bei borghi della Maremma (e di tutta la Toscana). Non è il più economico della zona, ve lo anticipo subito, ma per accoglienza, cordialità e qualità del cibo mi sento di consigliarlo.
Le stanze sono spaziose (nonostante in camera avessimo un lettino da campeggio in aggiunta al letto matrimoniale i bambini avevano anche lo spazio per giocare); per colazione ogni giorno c’era una vastissima scelta di torte fatte in casa, una più buona dell’altra; le cene, con menù alla carta, sono state degne di un vero e proprio ristorante (ottimi i secondi di carne, anche un semplice pollo alla griglia sanno come renderlo speciale).
Noi tutti ci siamo subito sentiti a nostro agio, tanto che la sensazione che abbiamo avuto è stata quella di conoscere Ale (il proprietario) e il suo staff da sempre.
Per i bambini c’è un bel praticello in cui poter scorrazzare liberi e, a pochi metri, caprette e cavalli (l’Antica Pinciana è anche un maneggio).
L’agriturismo è vicinissimo al centro di Capalbio, ad una ventina di minuti dal Giardino dei Tarocchi e a mezz’ora circa dall’Argentario.
Unica scomodità se viaggiate con bambini è il locale ristorante, un po’ sacrificato, se il tempo lo permette vi consiglio di farvi apparecchiare un tavolo fuori.
Prenota al miglior prezzo online l’agriturismo Antica Pinciana
Leggi anche “Un buon agriturismo a Capalbio a 10 minuti dal Giardino dei Tarocchi”
Cosa vedere in Maremma (Capalbio e dintorni) con bambini
Passeggiata a Capalbio
Capalbio è un piccolo paesino che conta poco più di quattro mila abitanti. Il suo centro storico ha il fascino tipico dei borghi medievali toscani, con un bel castello e la sua torre che domina il paesaggio maremmano e le strette viuzze da percorrere a piedi.
Degna di nota anche la Pieve di San Nicola, chiesa in stile romanico che sorge nella piazza principale del paese.
Ristoranti e trattorie si susseguono per tutta la strada che porta al paese fino al cuore del borgo. Noi abbiamo mangiato presso la Trattoria La Torre da Carla un po’ per caso. Ci erano stati suggeriti il ristorante La porta e la Trattoria al pozzo, ma erano pieni, così senza pensarci troppo siamo entrati nel primo ristorante che avesse un tavolo libero (quando si viaggia con bambini un posto spazioso con un tavolo comodo ha già dei punti a favore!). Il posto è discreto, abbiamo mangiato bene, buoni i primi tradizionali. Hanno anche il menù di pesce.
Da segnalare anche Il Frantoio, un bar, ristorante, libreria e bottega che si trova nella parte bassa di Capalbio, vicino al parcheggio. Siamo stati al Frantoio solo per un caffè, ma l’ambiente è davvero piacevole e accogliente.
Il Giardino dei Tarocchi
Ne avevo sentito parlare, avevo visto delle foto, era parecchio che mi ero ripromessa di visitare il Giardino dei Tarocchi e posso dire che non ha decisamente deluso le mie aspettative.
Su una collina ad una ventina di minuti da Capalbio, in aperta campagna, sorge il Giardino dei Tarocchi, un parco che ospita gigantesche sculture dai colori brillanti ispirate alle figure degli arcani maggiori dei tarocchi. Voluto e realizzato dall’artista francese Niki de Saint Phalle con l’aiuto del marito Jean Tinguely e la collaborazione di diversi artisti, il Giardino dei Tarocchi è un posto magico che piace in egual misura ad adulti e bambini. Molte delle sculture, ricoperte da mosaici in specchio, vetro e ceramica, sono visitabili internamente, un vero spasso.
Niki de Saint Phalle nella realizzazione del Giardino dei Tarocchi si è ispirata al Parco Güell di Gaudì a Barcellona e al Giardino di Bomarzo (il Parco dei Mostri) nel viterbese.
Tips
- Se avete intenzione di visitare il Giardino dei Tarocchi con bambini molto piccoli vi sconsiglio il passeggino, con una fascia portabebè o un marsupio non avrete problemi a percorrere scale, scalette e sentierini.
- Il Giardino dei Tarocchi è aperto solo sei mesi l’anno e solo il pomeriggio (seguono date e orari). I gruppi possono però prenotare una visita anche da Novembre a Marzo dalle ore 8,00 alle 16,00 (escluso: Sabato, Domenica, festivi ed il periodo dal 22 Dicembre al 07 gennaio).
Dove:
Il Giardino dei Tarocchi si trova in località Garavicchio, nei pressi di Pescia Fiorentina, frazione comunale di Capalbio (Grosseto).
Contatti: Tel. 0564 895122; mail: tarotg@tin.it
Date e orari:
Il Giardino dei Tarocchi è aperto dal 1 Aprile al 15 Ottobre tutti i giorni compresi i festivi, solo il pomeriggio dalle 14.30 alle 19.30.
Il costo del biglietto intero è di 12 euro; i ragazzi dai 7 ai 16 anni, gli studenti e coloro che hanno più di 65 anni pagano 7 euro; i bambini di età inferiore ai 7 anni e i disabili non pagano.
Leggi anche Gita al Giardino dei Tarocchi con i bambini (Capalbio)
Mangiare pesce vista mare ad Ansedonia
Il posto che vi consiglio per mangiare un piatto di spaghetti con le vongole vista mare è il bar ristorante La Strega, in località Ansedonia (ad una decina di minuti di macchina da Orbetello e ad una ventina da Capalbio).
Consiglio questo locale soprattutto a chi viaggia con bambini per la comodità della spaziosa sala interna (con una grande vetrata vista mare) ideale se tira molto vento. Se il tempo lo permette è molto piacevole mangiare all’aperto, a pochi passi dalla spiaggia.
La cucina alla Strega è discreta, primi e secondi di pesce nella norma (evitate i dolci, davvero niente di speciale). Il posto merita più che altro per la location.
Passeggiata a Orbetello
Dalla Strega, dopo aver giocato sulla spiaggia con secchiello e paletta, ci siamo spostati ad Orbetello, raggiungibile in dieci-quindici minuti di macchina.
Abbiamo parcheggiato senza problemi al parcheggio gratuito a cinque minuti dall’inizio di Corso Italia, deliziosa via piena di negozietti e bar.
Molto carino il mercatino che hanno organizzato per Pasqua nel parchetto subito prima del centro storico (per info sulle altre date vi consiglio di telefonare alla Proloco Lagunare al numero 0564 860447).
Dare da mangiare ai daini nella Riserva Naturale Duna Feniglia e mangiare all’Antico Botteghino di Ansedonia
Dopo aver mangiato nel grazioso ristorante “Antico Botteghino di Ansedonia”, che consiglio vivamente sia per il cibo che per l’ambiente curato nei dettagli, ci siamo inoltrati nella Riserva Naturale Duna Feniglia, un’area naturale protetta che troverete a pochi passi dal ristorante attraversando il piccolo ponte adiacente.
Con noi abbiamo portato tante carote da dare ai daini, che si sono avvicinati ai bambini senza nessun timore, bisogna solo avere l’accortezza di parlare a bassa voce e fare movimenti lenti per non spaventarli.
Potete affittare una bicicletta all’ingresso della Riserva o fare una piacevole passeggiata a piedi, i daini li abbiamo incontrati camminando poche centinaia di metri, inoltrandoci nel boschetto a destra.
Proseguendo più avanti arriverete alla splendida spiaggia della Feniglia.
L’ingresso alla riserva è gratuito, ma il parcheggio lì vicino è a pagamento.
La notte dei Pirati a Porto Ercole (primo o secondo weekend di Maggio)
Il primo o il secondo weekend di Maggio, oramai da una decina di anni, il grazioso Porto Ercole si trasforma in un vero e proprio covo di pirati per la rievocazione storica dell’assedio del temibile corsaro Barbarossa e della sua flotta sulle coste dell’Argentario.
Sfilano ciurme per tutto il paese, approdano pirati con le loro barche direttamente sulla spiaggetta del porticciolo e tutti gli abitanti (e gli ospiti) sfoggiano bende sugli occhi, cappelli e abiti pirateschi.
Le macellerie del centro storico, per l’evento, preparano squisiti panini con salsicce alla griglia cotte al momento.
La Notte dei Pirati 2019 si svolgerà dal 3 al 5 Maggio, il programma lo trovate qui: lanottedeipiratidiportoercole.com.
L’evento è molto carino soprattutto per i bambini.
Tante altre sono le cose da vedere nella Maremma grossetana e dell’Argentario: Porto Santo Stefano, l’oasi WWF del Lago di Burano… E’ davvero una bella zona che offre pittoreschi borghi, mare pulito e ottima cucina.
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Fondatrice e autrice di BeRoad.it; Web Content Creator & Editor; Seo CopyWriter.
Adoro viaggiare con il mio compagno e i nostri due figli di 10 e 13 anni.
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Ciao! Sono Valentina

Mi chiamo Valentina Besana, adoro viaggiare con il mio compagno e i nostri due figli di 10 e 13 anni. Da quando siamo una famiglia sono sempre alla ricerca di mete kids friendly che amo condividere su questo blog.
che carino quel cavallino!!
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