Ristoranti non turistici a Campo dei Fiori esistono? Si e ti do 3 indirizzi

Campo dei Fiori è una delle piazze più turistiche di Roma, frequentata da mattina a sera da centinaia di persone ogni giorno.
Fino a metà del Quattrocento Campo dei Fiori non era una piazza, ma un prato fiorito con alcuni orti coltivati, da cui il nome. La piazza fu pavimentata nel 1456 per volere di Papa Callisto II e furono costruiti diversi edifici storici.

Campo dei fiori per secoli fu luogo di esecuzioni pubbliche. Nel 1600 venne dato al rogo Giordano Bruno, accusato di eresia. In suo ricordo, nel 1889 venne collocata la famosa statua che lo ritrae, simbolo di Campo dei Fiori.

Ancora oggi dal 1869 tutte le mattine, dal lunedì al sabato, si svolge a Campo dei Fiori il famoso mercato che tutti conoscono.
Il mercato appare ora piuttosto turistico, anche se per fortuna si trovano ancora gli storici banchi dove acquistare fiori, frutta, carne e pesce.

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Dove mangiare a Campo dei Fiori: 3 ristoranti non turistici

Orientarsi per mangiare a Campo dei Fiori non è facile, la trappola per turisti è dietro l’angolo.
Se frequentate social come Tik Tok e Instagram avrete sicuramente sentito parlare dell’Osteria da Fortunata, con ben 3 sedi nei pressi di Campo dei Fiori ed altre sparse per il centro di Roma. Personalmente non ci sono mai stata, più che altro per la fila chilometrica a qualsiasi ora del giorno. Da quel che so all’Osteria da Fortunata, nonostante sia un posto prettamente frequentato da turisti, si mangia bene (la sua particolarità è la pasta fresca fatta a mano).

Poi c’è la famossima Rimessa Roscioli, punto di riferimento della gastronomia romana. Un posto senz’altro speciale, ma se volete prenotare dovrete muovervi con parecchio anticipo.

Quindi se non volete fare la fila e non siete così organizzati da prenotare settimane prima, ho tre posti da suggerirvi per mangiare a Campo dei Fiori.

Osteria la Quercia (2 minuti a piedi da Campo dei Fiori)

L’osteria la Quercia è uno di quei ristoranti di Roma che avevo da un bel po’ nelle note del mio telefono sotto la voce “posti da provare a Roma”. L’occasione è arrivata un sabato, dopo la lezione di Puppy Yoga con mia figlia e mia sorella che si è svolta in Piazza del Biscione, a pochi passi da Campo dei Fiori.

La cosa che mi è piaciuta subito dell’Osteria la Quercia è stata ritrovarsi (con pochissimi passi) dalla chiassosa Campo dei Fiori alla riservata Piazza della Quercia, una deliziosa piazzetta che prende il nome dalla chiesa di S.Maria della Quercia.

Ma passiamo al locale. L’Osteria la Quercia è intima e conviviale allo stesso tempo. L’arredamento è semplice ma curato nei particolari, così come il menù, genuino e ricercato.
Tra le proposte abbiamo trovato i classici piatti romani ma anche tanta creatività.
Le crocchette di baccalà erano accompagnate da cipolla rossa in agrodolce, la zucca arrosto era con radicchio e nocciole. Tra i primi, oltre ai più conosciuti primi romani (carbonara, amatriciana e cacio e pepe) il menù propone anche piatti per chi ha voglia di novità, come lo spaghettone alla puttanesca di polpo e pane tostato.
Anche i dolci sono squisiti (abbiamo assaggiato il semifreddo allo zabaione e la tarte citron).

Insomma, in poche parole l’Osteria la Quercia. è quel posto che consiglierei ad occhi chiusi ad amici e parenti e quindi anche a voi.

Il locale ha anche uno spazio esterno per godersi la tranquilla piazzetta.
I prezzi sono altini, ma in linea con menù, locale e posizione.

Dove: Piazza della Quercia 23
Tel: 06 68300932

Osteria dei Cappellari (3 minuti a piedi da Campo dei Fiori)

Un’osteria trovata per caso un giorno in cui eravamo nei pressi di Campo dei Fiori. Eravamo stati al Museo di Leonardo da Vinci, ma non avevamo pensato di prenotare un tavolo per pranzo prima di uscire di casa.
Era tutto pieno e ai nostri occhi tutto troppo turistico.
Così sono andata su Google Maps ed ho cercato ristoranti nelle vicinanze. Ho letto al volo qualche recensione dell‘Osteria dei Cappellari e mi sono fidata. Quando siamo arrivati si era appena liberato un tavolo da quattro, un segnale decisamente positivo.

All’Osteria dei Cappellari si respira un bel clima familiare, il locale è piccolino e accogliente.
I carciofi alla giudia e alla romana me li ricordo ottimi, così come la cacio e pepe e l’amatriciana.
Il menù propone alcuni piatti della tradizione romana che ormai non è facilissimo trovare in giro per la città, come la coda alla vaccinara, le polpette di picchiapò, la trippa, i saltimbocca alla Romana, la coratella… Da tornarci!

Dove: Via dei cappellari 66
Tel: 06 94366598

Hosteria Grappolo D’Oro (1 minuto a piedi da Campo dei Fiori)

L’Hosteria Grappolo d’Oro è il terzo indirizzo che suggerisco se vi trovate in zona Campo dei Fiori.
Il menù offre una cucina del territorio, con ricette e cotture tradizionali e prodotti per lo più di stagione.
Buonissime le polpette di bollito con salsa verde, i classici primi romani ma anche le fettuccine con ragù bianco di salsiccia, zucchine romanesche e ricotta affumicata.
Tra i dolci troviamo il maritozzo, ma dopo una carbonara vi sfido a mangiarne uno.

Dove: Piazza della Cancelleria, 80
Tel: 06 6897080

Conosci altri posti non troppo turistici in cui mangiare a Campo dei Fiori?
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Valentina Besana

Ciao, sono Valentina Besana, creatrice di BeRoad, tra i primi e più autorevoli Travel Blog in Italia.
Ti porto ovunque, dal 2009, nonostante i grandi terremoti cambiamenti della vita… tipo due figli (ormai adolescenti) e una pandemia, che mi ha permesso di approfondire le meraviglie di Roma e del Lazio. 

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