Skip to main content
isole egadi

Isole Egadi: un paradiso da visitare per delle vacanze indimenticabili

Le isole Egadi comprendono Favignana, Levanzo e Marettimo, ma l’arcipelago è composto anche dall’isolotto di Formica e lo scoglio di Maraone; si tratta di un posto incantevole situato a poche miglia da Trapani, nella parte occidentale della Sicilia.

Spesso questa meta è sottovalutata dai vacanzieri, tuttavia il paesaggio mozzafiato con le acque trasparenti e la natura rigogliosa rendono le Egadi un vero e proprio paradiso per trascorrere qualche giornata in totale relax.

Come raggiungere le isole Egadi?

Isole Egadi – Favignana

Per raggiungere l’arcipelago delle Egadi è necessario il trasporto via mare: i traghetti e gli aliscafi Egadi partono da Trapani e raggiungono Favignana, Levanzo e Marettimo. Le prime due località si raggiungono in poco più di mezz’ora di viaggio, mentre per Marettimo è necessaria almeno un’ora e mezza di navigazione. 

Non ci sono, invece, collegamenti aerei: gli scali più vicini sono l’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani (Birgi) o l’Aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo (Punta Raisi), dai quali bisogna prendere un altro mezzo di trasporto per raggiungere il porto e successivamente il collegamento marittimo.

Perché visitare le Egadi?

Isole Egadi
Isole Egadi

Come già spiegato, le Isole Egadi sono ricche di bellezze naturali, sia per quanto riguarda la flora e la fauna dei fondali, che la vegetazione sulla terraferma. Per tale ragione, questo arcipelago è perfetto per coloro che amano lo snorkeling, la vela o semplicemente le nuotate nel mare incontaminato. Inoltre, è adatto per i turisti che prediligono le passeggiate nella natura, durante le quali ammirare piante officinali e animali selvatici (in particolare diverse specie di uccelli, conigli, lepri e altri mammiferi di piccole dimensioni).

Non mancano, però, delle attività da fare e delle attrazioni da visitare, come il più grande museo del mare europeo nell’ex stabilimento Florio,  i Giardini Ipogei realizzati nelle cave di tufo o la Grotta del Genovese a Levanzo, che raccoglie interessanti testimonianze pittoriche risalenti al paleolitico superiore. Inoltre, si può fare un bel tour delle Isole a bordo di una barca, così da non perdere nessun dettaglio della bellezza dell’arcipelago.

Come organizzare una vacanza alle Egadi?

Se si ha intenzione di visitare le Egadi, il suggerimento è quello di soggiornare a Favignana, l’Isola dell’arcipelago maggiormente collegata con i mezzi di trasporto (sia con la terraferma che con le altre Isole). Successivamente, ci si può spostare in barca prenotando un’escursione organizzata, oppure organizzandosi in autonomia. Inoltre, a Favignana è in genere consentito di spostarsi anche in auto, anche se è necessario informarsi con precisione sui portali istituzionali del comune per verificare eventuali periodi di limitazioni.

Per quanto riguarda il clima, nelle Egadi è mediterraneo: ciò significa che gli inverni sono miti con possibilità di piogge, mentre le estati sono calde e afose, mitigate dalla brezza. Nei mesi caldi, per via delle ondate di caldo dall’Africa, le temperature possono raggiungere addirittura i 40°.

La temperatura del mare tocca quasi i 20° già da maggio, ciò significa che il periodo migliore per poter organizzare una vacanza in queste isole è quello che va da fine maggio a settembre, evitando la metà di agosto per sfuggire alle temperature troppo elevate. 

❤️ Unisciti alla Community, seguimi su
Instagram
Facebook
Pinterest

Vuoi ricevere per email i miei consigli di viaggio?  
ISCRIVITI, E’ GRATIS!
Non intaserò la tua casella e-mail, ti scriverò solo una volta al mese

Accetto l’informativa sulla Privacy flaggando il checkbox a sinistra.* (Leggi informativa)

🔴 Aspetta! Leggi anche:


Valentina Besana

Ciao, sono Valentina Besana, creatrice di BeRoad, tra i primi e più autorevoli travel blog in Italia. 
 Ti porto ovunque, dal 2009, nonostante i grandi cambiamenti della vita... tipo due figli (ormai adolescenti) e una pandemia, che mi ha lasciato scoprire le meraviglie del Lazio. 
 Appena posso, parto anche per mete un po' più lontane

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Contact Us