"Body worlds" a Roma: i cadaveri (in posa) di von Hagens in mostra alle Officine Farneto
Poniamo il caso che qualcuno, passando da Londra nell’ormai lontano 2002, fosse incappato per puro caso in una delle prime mostre del Body Worlds e ne fosse rimasto tanto affascinato da sceglierla come tema della propria tesi di laurea in Storia dell’Arte; supponiamo poi che abbia continuato a seguire le avventure dell’ideatore dell’esposizione, il medico tedesco Gunther von Hagens, tra autopsie in diretta tv e accuse di commercio di cadaveri, e abbia anche creato la pagina di Wikipedia a lui dedicata; immaginiamo infine che abbia visitato ben volentieri le successive mostre all’estero quando ne sia capitata l’occasione collezionandone i cataloghi in varie lingue, praticamente sempre uguali a parte un paio di foto aggiunte in ogni nuova edizione, trascinandosi dietro amici inizialmente perplessi ma poi a loro volta sedotti dall’intrigante fascino dell’anatomia umana. Pensiamo allora con quanta gioia questo fan, che ha il poster in salotto ma era fermamente convinto che qui il Body Worlds non sarebbe mai arrivato, abbia scoperto che la mostra sarebbe stata fatta per la prima volta in Italia, ed addirittura a Roma, dove abita e lavora, e quanto si pavoneggi per avere adesso il catalogo in italiano ed autografato da von Hagens in persona alla conferenza stampa.
È iniziata infatti il 14 settembre, e andrà avanti fino al 31 Marzo 2012, “Gunther von Hagens’ Body Worlds: il vero mondo del corpo umano”: trattasi di una mostra didattico/artistica in cui sono esposti corpi donati alla scienza messi in pose dinamiche che riprendono opere d’arte o scene di vita più o meno quotidiana; tutto merito della tecnica della plastinazione, inventata e brevettata dal dr. von Hagens, che rende i materiali organici inodori e rigidi come statue mantenendone inalterati i colori: un enorme passo avanti rispetto ai reperti immersi in formaldeide, ed applicabile su un corpo umano (o animale) intero.
Cadaveri in posa, sissignore, ma l’effetto non è poi macabro come si potrebbe pensare guardando la locandina: al contrario, vedere gli effetti che le cattivi abitudini quali fumo, alcool e sovrappeso hanno sul nostro organismo è un ottimo incentivo a darsi una regolata.
Osservando dal vivo i corpi plastinati, in atteggiamenti estremamente disinvolti e spesso ironici, possiamo poi scoprire la collocazione, altrimenti misteriosa ai più, di organi di cui ricordiamo l’esistenza solo quando ci fanno male. I reni, il fegato e l’intestino non avranno più segreti: gli organi genitali, l’utero e la prostata anche.
Riflettendoci, è un uso del corpo piuttosto pratico e dal fine sicuramente più altruistico della classica sepoltura: uscirete dalla mostra con tante buone intenzioni, vorrete cominciare una dieta e probabilmente vi riprometterete perfino di fare sport. Magari vi verrà anche la tentazione di diventare straight edge.
Un’esposizione tra arte e scienza di cui si parlerà molto e che vale sicuramente la pena di vedere; l’unico problema è l’allestimento alle Officine Farneto, in una location pittoresca ma non troppo ben collegata con i mezzi pubblici (32 e 271) che lasciano a circa 700 metri dalla mostra: conviene sicuramente andare con l’auto, gli organizzatori promettono comode possibilità di parcheggio. Accessibile ai disabili tramite ascensore: lo spazio interno è però un po’ scomodo e le teche forse troppo in alto per una sedia a rotelle.
Il biglietto costa caro, 16 euro quello intero esclusa la prevendita; comunque meno rispetto ai biglietti delle esposizioni all’estero, ma se proprio ci tenete a scroccare un ingresso un escamotage ci sarebbe: basta diventare donatori (qui le informazioni ) ed avrete l’ingresso gratuito garantito in tutte le future esposizioni.
Per la cronaca, ovviamente, il fan di cui sopra c’est moi.
Gunther von Hagens’ Body Worlds: il vero mondo del corpo umano
dal 14 settembre al 31 Marzo 2012 presso le Officine Farneto, in via dei Monti della Farnesina 73.
Sito web ufficiale: www.bodyworlds.it
Aperto tutti i giorni:
Lunedì – Giovedì dalle ore 10 alle 14 (ingresso consentito fino alle ore 13) e dalle ore 16 alle 20 (ingresso consentito fino alle 19)
Venerdì – Domenica dalle 10 alle 23 (ingresso consentito fino alle 22)
L’ultimo ingresso è consentito fino ad un’ora prima della chiusura
Fondatrice e autrice di BeRoad.it; Web Content Creator & Editor; Seo CopyWriter; Instagram Coach
Adoro viaggiare con il mio compagno e i nostri due figli figli di 9 e 12 anni.
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Ciao! Sono Valentina

Mi chiamo Valentina Besana, adoro viaggiare con il mio compagno e i nostri due figli di 9 e 12 anni. Da quando siamo una famiglia sono sempre alla ricerca di mete kids friendly che amo condividere su questo blog.
Come dire, una mostra utile e dilettevole!
Complimenti per l’articolo, divertente ed ironico, oserei dire brillante!
Ma sei tu quella che si vede dietro lo spacchio nella foto?
Ebbene sì, sono io alla conferenza stampa (unica occasione in cui fosse possibile fare foto). L’ho intitolata “Autoritratto con plastinati”
🙂 Scommetto che tu NON hai pagato il biglietto e, anche se entravi a gratis, sono sicuro che ti sei registrata per la donazione! 😛
…magari il tedesco lo hai imparato solo per capire come iscriverti al sito per donare il tuo corpo! 😀 😀 🙂
Ciao anche da Cri e Alessio
Poniamo il caso che qualcuno, passando da Roma nell’ormai lontano ieri, fosse incappato per puro caso nella prima mostra del Body Worlds in Italia e fosse rimasto così tanto affascinato dalla guida da riconoscerla in un autoritratto… Chissà, dovrà farsi plastinare per rivederla e farci due chiacchiere ? 🙂
Ahahah ma grazie! E la mostra ti è piaciuta? 😀