[Scalo a Bangkok] cosa fare e cosa vedere in 24 ore
Torno a Bangkok per l’ennesima volta: è il settimo timbro sul passaporto che mi verrà fatto nello scenografico aeroporto di Suvarnabhumi e penso a quante volte ci sono stata meno di 24 ore.
Perché Bangkok è lo scalo ideale per tutto il sud est Asiatico, come ponte per Malesia, Indonesia Bali o addirittura Cina.
E quindi, se si sta un giorno solo a Bangkok per uno scalo, cos’è assolutamente da non perdere?
- Wat Arun – il mio tempio preferito, senza alcun dubbio. Il Wat Pho e il suo gigantesco Buddha dorato sono decisamente scenografici e lasciano senza fiato… Ma il Wat Arun ha davvero qualcosa di magico. Solo armatevi di acqua o gatorade: le scale fino in alto stroncano anche un atleta.
- Palazzo imperiale. Andateci, ma a patto di farci davvero una corsa. Enorme, stupendo. Ogni sala è ricchissima e merita una visita. Estremamente turistico ma almeno un’occhiata va data.
- Siam Square. Se pensate che Bangkok sia tutta templi e piccoli negozietti di incenso fate un giro nella zona più moderna, che non ha proprio nulla da invidiare a Tokyo. Enormi centri commerciali fornitissimi e decisamente futuristici. In alternativa fate un giro al Terminal 21.
- Un mondo dentro ad un mondo. Chinatown è uno spaccato di Bangkok decisamente alternativo, con cucina diversa e di derivazione ovviamente cinese, mercati in cui dovrete impegnarvi per non perdervi e ovviamente… shop di chincaglieria che farebbero invidia anche alla peggiore via di Pechino. Solo per amanti.
- Chao Phraya. Un giro in barca sul fiume che attraversa Bangkok. Per pochi baht per vedere una Bangkok ancora che vive secondo i ritmi del fiume, bambini che giocano in acqua, angoli di vita e case galleggianti.
- Pat pong (di sera). Perché Bangkok è anche questa. Fatta di go go bar, prostituzione e pezzi di mondo che non vorresti che esistessero. Ma ci sono, e io sono sempre per la consapevolezza. Non spendeteci più di 15 minuti.
Per 24 ore a Bangkok è decisamente abbastanza (anche troppo), il consiglio che darei, oltre di non perdere queste tappe e di alzarsi molto presto, è ovviamente sempre uno: mangiate.
Street food, ristorantini, banchetti: in Thailandia la parola d’ordine per un’esperienza reale è sempre e solo una. Mangiare. Tanto, tutto. Come se non ci fosse un domani, proprio come fanno loro ogni giorno. Perché se state solo 24 ore nella capitale thailandese, dovete davvero concedervi tutto.
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Mi chiamo Valentina Besana, adoro viaggiare con il mio compagno e i nostri due figli di 9 e 12 anni. Da quando siamo una famiglia sono sempre alla ricerca di mete kids friendly che amo condividere su questo blog.
Mai stato a Bangkok.
Ciao, io sto cercando un volo di ritorno dalla Cambogia e per risparmiare vorrei scegliere un volo con uno scalo di 21h a Bangkok. Il tuo post perciò mi è molto utile.. ma ho una domanda esistenziale: serve un visto o qualcosa di simile per uscire dall’aeroporto? E rientrare è facile? 🙂
Ciao Tania! Fortunatamente le procedure sono molto snelle, devi semplicemente fare l’immigration, timbro sul passaporto e via! E’ tutto molto semplice! Quando esci dall’aeroporto poi scendi al piano sotto (-3 se non erro) e prendi un taxi ufficiale che ti porti in città 🙂 Buon stop-over allora 😉